Ceriale è circondato da bellezze naturali, città d'arte e divertimenti. Si possono fare passeggiate sui percorsi collinari e soprattuttto....... riposare in pace.

Alcuni suggerimenti:

Visita della città di Albenga

La grande storia di Albenga è riconoscibile camminando per il suo centro storico, occupa la parte dell'omonima piana alla foce dal fiume Centa. Prima villaggio di origini liguri, in seguito municipium romano, quindi diventa Comune medievale: il fiume che sfociava a mare con una foce a delta cambia il suo corso diventando una foce ad estuario. A questo evento segue la guerra contro Genova che impone ad Albenga la distruzione del porto e il mantenimento di un plotone genovese in città. Da quest'epoca Albenga perderà la sua antica forza marittima, con lo spostamento di gran parte dei pescatori nel vicino e più sicuro golfo di Alassio; da quest'epoca l'economia albenganese sarà basata sull'agricoltura. Sottomessa alla Superba, poi sotto il dominio Francese, data ai Savoia. Sotto questi domini non riuscirà mai ad avere l'importanza di un tempo. Dalla metà dell'Ottocento, il regime alluvionale viene legato da nuovi argini e molte terre paludose vengono bonificate, aumentando l'economia agricola, riportando prosperità e ricchezza. Albenga cambia la sua urbanistica uscendo dalle medievali mura. Nel 1900 diventa un'importate centro dell'economia del ponente e l'agricoltura ha dei prodotti di prestigio esportati in tutto il Mondo.

Divertimenti: Parco acquatico "Le Caravelle"

Il parco acquatico di Ceriale le Caravelle offre divertimento e relax, per la tranquillità dei grandi e la gioia dei piccoli: giochi, balli, acqua dance... in uno dei più grandi complessi di ricreatività presenti in Liguria. 
Diverse sono le opportunità di divertimanto al parco acquatico Le Caravelle, alcune di queste sono: emozioni uniche su discese da brivido per chi ama la velocità e le forti emozioni; piu` di 400 mt. di entusiasmante discesa su gommoni lungo il rio bravo; sfida tutti contro tutti al multipista; il gioco della conquista della fortezza acquatica; piscina ad onde per provare la sensazione di stare in mare aperto; il mistero dell` oscura grotta chiamata huracýnè e tante altre ancora.

Orari Parco acquatico le Caravelle:
Da giugno al settembre tutti i giorni dalle 10 alle 18.30. 

Il museo "S. Lai" è ospitato nell'edificio delle ex scuole elementari di Peagna, frazione di Ceriale. A breve distanza dal museo sorge il centro storico della frazione, un piccolo borgo di origine medievale raccolto attorno alla chiesa parrocchiale, un edificio in stile barocchetto dedicato a San Giovanni Battista. Un'ampia casa rurale con frantoio da olive, Casa Girardenghi, è diventata di proprietà comunale e viene utilizzata come sede di mostre e manifestazioni e foresteria per gli studenti della facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Genova. A Peagna ha sede l'associazione "Amici di Peagna", che organizza ogni anno la "Rassegna Regionale dei Libri di Liguria" e conserva una ricca biblioteca tematica. Poco a valle sorge il monumento più importante della frazione, la chiesa parrocchiale medievale, una costruzione in stile romanico che oggi ha la funzione di cappella cimiteriale. Le pareti della navata e del presbiterio conservano tracce di cicli di affreschi di stili diversi, databili dal tardo medioevo all'età barocca.

Peagna, situata a quota 130 m s.l.m., all'incrocio di diversi percorsi storici, rappresenta una vera e propria porta d'accesso verso i rilievi del primo entroterra, e una valida base per intraprendere itinerari escursionistici.

Una vasta porzione (2042 ettari) del territorio collinare dei Comuni di Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Zuccarello, Cisano sul Neva, Toirano, Balestrino e Castelvecchio Rocca Barbena è protetta con la denominazione di SIC "Monte Acuto - Poggio Grande - Rio Torsero". I "Siti di Importanza Comunitaria" (SIC) sono aree destinate dall'Unione Europea alla conservazione della diversità biologica; in questo caso il SIC comprende anche una delle Aree protette individuate della Provincia di Savona. I rilievi del primo entroterra cerialese sono importanti per la presenza di habitat di pregio e di specie vegetali (come la Campanula sabatia o le numerosissime orchidee) rare in Italia e protette da direttive internazionali; un buon numero di esse sono endemiche. Una fitta rete di sentieri permette di percorrere le pendici del Poggio Grande, del Pesalto, del Monte Acuto e del Pizzo Ceresa a piedi, in mountain bike o a cavallo, e di praticare trekking, parapendio, birdwatching in condizioni ideali anche durante la stagione invernale.

La testata della Valle Ibà con le Alpi ...

La vetta di Monte Croce (541 m slm)